Tristezza e Depressione

Il termine depressione è facilmente sulle labbra di molti, ma è importante distinguere una condizione di tristezza e sconforto che può colpire tutti, seppur con diversi livelli di intensità in determinati momenti della vita in seguito ad eventi spiacevoli, dalla depressione (o da un episodio depressivo) clinicamente detto.

Il dolore è un’emozione importante per la vita, è l’occasione per il raccoglimento, la riflessione, l’interiorizzazione. È l’opportunità di prendersi una pausa e prendersi cura di sé.

Se però il vissuto di rinuncia, di svalutazione di sé, di stanchezza, di esclusione perdurano nel tempo dando luogo a comportamenti ripetuti quali il rimandare, l’aspettare, il non prendere decisioni, il delegare, allora è meglio non sottovalutare la situazione.

Altri elementi da tenere in considerazione sono l’abbandono delle amicizie, il calo del desiderio sessuale, la trascuratezza della propria persona, l’inappetenza, l’insonnia, la rabbia.

Ci sono molti motivi per essere in difficoltà oggi, tanto che l’OMS ha pronosticato che nel 2020 i disturbi maggiormente frequenti saranno patologie cardiovascolari e disagi psichici (primi tra i quali la depressione).

Credo che la nostra vita sia degna di essere vissuta e ciascuno di noi abbia il diritto di “fare della propria vita un capolavoro” (Roberto Re).
Riacquistare una prospettiva più funzionale a volte è difficile da fare in solitudine ed un esperto può essere il sostegno per ricominciare da dove ci siamo interrotti.

Elaborazione del Lutto

Un momento particolare della vita di ciascuno è la perdita di una persona cara.

Ci si può sentire arrabbiati con gli altri, che hanno ancora coloro che amano e non capiscono il nostro dolore, o con noi stessi, perché pensiamo di non avere fatto abbastanza. Possiamo sentirci perduti e senza senso.

Vorremmo evitare il dolore buttandoci più intensamente nelle nostre attività, abusando di sostanze psicotrope, alcol o cibo. O al contrario la paura di dimenticare la persona amata ci porta a fermare il tempo. Ma perché passi il dolore è opportuno che sia vissuto e attraversato.