I 3 vantaggi dell’ansia

ansia palla al piedeSi è soliti pensare all’ansia come ad una palla al piede che limita il nostro sviluppo. E se invece fosse il contrario? Se avesse dei vantaggi? Se fosse uno strumento che la natura ha messo a nostra disposizione per essere efficienti??

Immagino non sia semplice provare a guardare all’ansia in questo modo forse un po’ alternativo; ci provo.

L’ansia è uno stato d’animo caratterizzato da sensazioni non certo piacevoli, da preoccupazione, agitazione, timore, insonnia. Spesso arriva senza avvisare. Può essere connessa alla paura di sbagliare, di non essere all’altezza, di soffocare, di ammalarsi, di impazzire, di essere rifiutato. E’ capace di sorprenderti in momenti impensati.

L’ansia è uno dei disturbi maggiormente diffusi.

Siamo abituati a pensare alle emozioni forti e classificate “negative” (paura, tristezza, rabbia), come a qualcosa da eliminare. Eppure pensaci bene, se nel corso dell’evoluzione abbiamo perso la pelliccia, la coda, la posizione quadrupede, ma non tali emozioni, evidentemente la natura, che è saggia, le ha valutate come qualcosa di indispensabile per la sopravvivenza.

curva ansiaPaura, tristezza e rabbia sono energie che ci comunicano qualcosa di noi e quindi sono da utilizzare.

Tornando all’ansia, forse è utile farsela un po’ amica e imparare a riconoscere quella “buona” da quella “cattiva”.

Come mostra l’immagine qui accanto, una certa dose di ansia è fondamentale per dare il meglio di noi; è ciò che ci permette di essere vigili, attenti e ricettivi.

Però, se l’ansia supera una certa soglia, ecco che da amica si trasforma in nemica, ostacolandoci.

 

 

Quali quindi i vantaggi dell’ansia?

Eh sì, hai letto bene! L’ansia può essere utile o non utile ed oltre agli svantaggi, a cui siamo soliti guardare, ha anche dei vantaggi.

  1. Ci permette di essere attenti e ricettivi a ciò che si muove attorno a noi. Ha perciò un’importante valore adattativo. Ci permette di fermarci per valutare se siamo in pericolo o no, se è utile proseguire o è meglio fermarci. E’ un allarme e in quanto tale vuole avvertirci se qualcosa non sta andando nel verso giusto. Orienta la nostra attenzione e ci “incoraggia” a dare il meglio di noi.
  2. Se ci pensi bene, ti accorgerai che nei momenti in cui avevi bisogno di aiuto in compiti, commissioni che richiedevano una certa dose di precisione, hai chiesto sostegno a persone che forse erano un po’ ansiose. Le persone con ansia infatti sono spesso precise. Questo il vantaggio: essere ansiosi spesso significa ottenere fiducia dagli altri. Ti sembra assurdo? Di fatto, se vivi ansia, non è detto che tu la comunichi, forse la sovrastimi e gli altri non sono disturbati dalla tua ansia quanto forse lo sei tu; gli altri piuttosto vedono la tua meticolosità, il tuo desiderio di fare le cose bene e questo non può che ispirare fiducia, non trovi?
  3. Una persona ansiosa sviluppa buone capacità analitiche, che certo possono aiutarla a comprendere meglio quanto la circonda. Poiché l’ansia, fino ad un certo livello di attivazione, aumenta l’attenzione nella persona che la prova, ecco che questo porta a raccogliere più informazioni e quindi aumenta la probabilità di poter descrivere in modo più completo una situazione.

Questi mi sembrano i vantaggi principali, ma qui ne trovi altri.

E tu, quali vantaggi hai sperimentato nella tua vita per aver provato ansia?

dott.ssa Elisabetta Gusmini

Psicologa Treviglio

Commenti