Blog di Psicologia

3 Gennaio 2018

Rabbia: 3 mosse per imparare a gestirla

La rabbia è un’energia potente. In sé non è né un bene né un male. Bisogna imparare a canalizzarla per fruttarla al meglio. Come?
27 Dicembre 2017

Felicità: si può esserlo a comando?

Raggiungere la felicità è un desiderio che tutti abbiamo. Eppure a volte questo desiderio è una trappola, soprattutto quando vorremmo che gli altri fossero felici quando lo desideriamo noi. Ancor più difficile quando si tratta dei nostri figli, perché in questa occasione può subentrare la paura di non essere dei buoni genitori. Ma cosa è la felicità?
27 Marzo 2017

Dolore: come affrontarlo e trasformalo in un amico?

Il dolore è un’esperienza sensoriale ed emozionale negativa da cui in molti cercano di tenersi alla larga. Eppure, anche se non ci piace, è necessario alla sopravvivenza. Il dolore di fatto, oltre a segnalare uno stato di malessere che altrimenti non verrebbe affrontato portandoci ad un peggioramento, è fondamentale per lo sviluppo delle nostre competenze relazionali e sociali.
2 Dicembre 2016

Tecnologia e bambini. Intervista a Paolo Ferri

La tecnologia è vista di malocchio da aparte di alcuni genitori. Di fatto c’è e non si può tornare indietro. Certo è che la tecnologia in sé non è né buona né cattiva, come tutte le cose. E’ utile saperla utilizzare e gestire nel modo più appropriato. Paolo Ferri, docente ordinario all’Università Bicocca di Milano ci accompagna nella comprensione dei suoi rischi e dei benefici, ci aiuta a cogliere le sue potenzialità e i suoi punti di debolezza. Solo conoscendoli […]
19 Ottobre 2016

Ascolto attivo. Ovvero ascoltare in modo efficace

La gente non ascolta, aspetta solo il suo turno per parlare. (Chuck Palahniuk) L’ascolto è un’arte. Se l’ascolto è attivo, si trasforma in vera magia. Tutti desideriamo essere ascoltati, ma non tutti i tipi di ascolto sono uguali. Cosa è quindi l’ascolto attivo?
6 Ottobre 2016

Nonni: come esserlo al meglio?

Con la nascita di un bambino, soprattutto se il primo, nascono anche una mamma, un papà, e generalmente quattro nonni. Tutti da questo momento sono impegnati a rinegoziare le loro relazioni, i loro spazi e confini. Se questo processo per alcuni è semplice, per altri può risultare piuttosto complesso.